Ecco a voi… radio civitella
Siamo Lisa e Cassandra, rappresentanti del blog della classe 1B, e abbiamo avuto l’occasione di partecipare al primo podcast di Radio Civitella, l’emittente radiofonica della nostra scuola.
La radio della nostra scuola, proprio come il blog, permette di raccontare, attraverso la voce di noi studenti, le iniziative della scuola o argomenti di interesse generale.
Nel nostro podcast abbiamo chiarito in cosa consiste il blog di istituto, come funziona e cosa ci si può leggere, e se volete ascoltare la registrazione andate sotto la categoria “Podcast” e vedrete come funziona.
Giovedì scorso era il giorno prescelto per la registrazione. Eravamo emozionatissime!
Per circa mezz’ora abbiamo ripassato la parte da leggere e poi siamo entrate nell’aula di musica, in cui il Prof Neri aveva sistemato tutte le apparecchiature della radio e noi dovevamo essere pronte!
Era una grande responsabilità essere le prime!
Registrare non è facile come può sembrare, anzi è faticoso e abbastanza difficile a livello tecnico.
È difficile anche a livello “emotivo”, perché quando si è lì prende un bel po’ di ansia!
Poi è stato faticoso anche parlare al microfono senza avere la possibilità di togliere la mascherina.
Abbiamo fatto alcune registrazioni di prova durante la seconda e la quarta ora, per essere sicure che almeno una registrazione buona ci fosse, anche se già fin dalle prime prove si capiva che sarebbero andate bene.
È stato abbastanza stancante, ma allo stesso tempo ci siamo divertite.
Fare attività di questo tipo in compagnia non è solo divertente, ma anche istruttivo.
Questa occasione è stata una esperienza bellissima e speriamo che altri la possano fare al più presto.
Auguriamo infine a tutti di avere una scuola che offra tutte queste occasioni e tutte queste possibilità di fare esperienza, perché sono molto utili e soddisfacenti.
Cassandra Palazzolo, Lisa Lucci 1B
Esistono due certificazioni maggiormente diffuse a livello mondiale che ci parlano di una gestione sostenibile del patrimonio boschivo del pianeta.
La più famosa isola di plastica di trova nell’Oceano Pacifico ed è nota come Great Pacific Garbage Patch2. È la più antica al mondo, la sua esistenza è stata ufficializzata nel 1997, ma la sua presenza era già nota dagli anni ’70. È anche l’isola di plastica più grande, con una superficie stimata pari a quella della penisola iberica. Nessuno sa quanti detriti siano presenti e compongano il Great Pacific Garbage Patch, anche perché è troppo esteso per permettere un’accurata misurazione. Inoltre, non tutta la spazzatura galleggia sulla superficie, i detriti più densi possono affondare per diversi centimetri o anche metri sotto la superficie, il che rende l’area del vortice quasi impossibile da misurare.
Il Villaggio di Babbo Natale si trova a Rovaniemi, in Finlandia. Babbo Natale ha fatto della Lapponia, nel nord della Finlandia la sua casa da secoli e il Circolo Polare Artico gli sta a cuore proprio perché molti segreti del Natale affondano le loro radici in questo luogo magico. Il Villaggio di Babbo Natale è una destinazione adatta per le famiglie, con tantissime cose da vedere e da fare e per tutte le età.
Terra di Sami, aurore boreali soli di mezzanotte, la Lapponia è un luogo indimenticabile a due passi dal Circolo Polare Artico.
Le pale eoliche producono l’energia eolica cioè quella prodotta dal vento.
Nella stratosfera vi è un’elevata concentrazione di ozono importante perché funziona come un filtro che ci protegge dalle radiazioni ultraviolette emanate dal Sole, che altrimenti sarebbero troppo forti, e allo stesso tempo aiuta a produrre quell’effetto serra che non è affatto nocivo di per sé, ma anzi aiuta a riscaldare il nostro pianeta.