Libri

Il Signore degli anelli

“Il Signore degli anelli” di R. R. Tolkien

Il libro “Il Signore degli anelli” mi è piaciuto molto, moltissimo!
L’inizio è già avvincente: una festa organizzata da Lo Hobbit Bilbo Baggins, che poi viene interrotta da un fatto molto importante, cioè Frodo, l’amico hobbit di Bilbo, deve partire per gettare l’Unico Anello nel Monte Fato e Orodruin, la montagna dove è stato forgiato, facendo in modo che il nemico, Sauron, non se ne impossessi.
Infatti questo anello è il più potente tra tutti gli altri anelli magici che ci sono al mondo e Sauron potrebbe distruggere tutti se si ritrovasse questo anello tra le mani.

Frodo parte assieme ad otto compagni: Gandalf, Aragorn, Boromir, Merry, Pipino, Sam, Legolas e Gimli.

Tutti insieme attraversano terre pericolose e desolate, e affrontano grandi nemici, come i terribili Cavalieri Neri o Nazgul, Orchi, Gollum o Smeagol (soprannominato da Sam, un personaggio che a me piace molto) e partecipano a numerose e avvincenti battaglie.
Un episodio di questo libro che, in particolare, mi è rimasto impresso nella mente è questo: arrivato a Mordor, il regno del nemico, Frodo viene catturato dagli orchi Shagrat e Grima, che lo spogliano delle vesti e delle armi, chiudendole in un fagotto.

Quando l’esercito dei buoni, guidato da Aragorn, va a Mordor per combattere il nemico, i nemici mostrano loro le vesti stracciate e le armi che avevano tolto a Frodo, così mi sono immaginata la loro disperazione, il loro dolore nel vedere quegli oggetti e riconoscere che appartenevano al portatore dell’anello, a colui che speravano li potesse salvare.

Lì, confesso, una lacrimuccia è scappata anche a me.

“Il Signore degli anelli” è una trilogia, cioè un insieme di tre libri: “La compagnia dell’anello”, “Le due torri” e “Il ritorno del re”.
Questo libro, che è il primo, mi è piaciuto più di tutti in assoluto e come voto gli darei 10 e lode e, se potessi, anche un bell’11!

Chiara Sbrighi 1B