Libri

A casa tutto bene di Antonio Ferrara

Questo libro parla di una ragazza di quindici anni di nome Lisa che vive con suo padre, sua madre e suo fratello Paolo; suo padre è molto severo e violento, soprattutto perché spesso è ubriaco.
L’uomo tornava sempre dal lavoro nervoso e arrabbiato e se la prendeva con la famiglia anche per la minima sciocchezza.
Un giorno, appena dal lavoro, chiese subito di cenare e siccome la cena non era pronta lui diventò violento, cercava di picchiare moglie e figli e rompeva le stoviglie.
La mamma, Lisa e Paolo si rifugiarono a casa della sorella della mamma senza che il padre ne sapesse nulla.
Quando tornarono a casa l’uomo sembrava cambiato, ma bastava poco per farlo tornare violento come prima e i suoi comportamenti erano sempre gli stessi.
Una volta il padre, dopo una lite, ferì la moglie al ginocchio con una forchetta, così Paolo provò a chiamare la polizia, ma il padre fece in tempo a fermarlo e tutto sembrò tornare tranquillo come se niente fosse successo.
Ad un certo punto il telefono suonò, e il babbo capisce che era la polizia che aveva visto il numero che aveva provato a chiamare, allora mandò la moglie a rispondere dicendole che non doveva rivelare niente di quello che era successo.
La donna però usò uno stratagemma…
Secondo me il libro è bellissimo, si legge molto bene, il linguaggio è semplice e l’argomento di cui parla aiuta a capire l’importanza della parola “famiglia” e il dolore che provoca la violenza domestica.
Lo consiglio a tutti perché un libro così serve a tutti.
Gli darei di voto 9+: è un voto alto, ma se lo merita tutto.

Samuele Parrini  2D